La cooperazione internazionale allo sviluppo che parte dal Ticino: aperti i bandi per il 2025
Si sono aperti gli annuali bandi cantonali per progetti di cooperazione internazionale da realizzare nel 2025, indirizzati alle ONG ticinesi e del Grigioni italiano, coordinati dalla FOSIT, la Federazione delle ONG della Svizzera italiana.
Quest’anno sono disponibili 684’000 franchi, messi a disposizione da 8 finanziatori ticinesi, pubblici e privati: Cantone Ticino, Città di Lugano, Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA, Azienda Multiservizi di Bellinzona (AMB), Comuni di Collina d’Oro e Comune di Sorengo, Fondazione Adiuvare e Fondazione Araldi Guinetti. I progetti dovranno essere sottoposti alla FOSIT entro il 9 settembre 2024.
Comune denominatore dei bandi è la lotta alla povertà nei paesi poveri in Africa, America latina e Asia. Tutti i progetti devono inoltre dimostrare di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
I fondi serviranno a sostenere progetti di sviluppo in settori come per esempio la salute pubblica, le infrastrutture di base, l’accesso all’acqua potabile e all’energia, l’ambiente, la resilienza ai cambiamenti climatici, la sovranità alimentare, la formazione professionale, l’educazione di base o la pace. Grazie all’iniziativa “Centesimo di solidarietà”, un occhio di riguardo viene rivolto a progetti nel settore idrico e igienico, nonché nei settori socio-educativo e sanitario.
Nell’attuale contesto di gravi crisi umanitarie, un’attenzione particolare verrà data a progetti che presentano un nesso tra cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario e che promuovono la pace.
La FOSIT funge da polo di competenze per la cooperazione internazionale nella Svizzera italiana da oltre 25 anni. Offre formazione, consulenze alle ONG e finanziamenti tramite Bandi pubblici. Collabora con gli enti finanziatori per selezionare i progetti da sostenere grazie anche all’importante appoggio degli esperti della sua Commissione tecnica. Lo scopo è la promozione di progetti di qualità, sostenibili e pertinenti ai bisogni prioritari delle popolazioni locali. Da parte loro, le ONG finanziate devono dimostrare trasparenza, nonché gestione amministrativa e operativa di qualità secondo criteri prestabiliti. I progetti finanziati sono sottoposti a monitoraggio e viene richiesto un rapporto finale con una valutazione. L’esito dei bandi e la descrizione dei progetti sono presentati sul sito web della FOSIT (www.fosit.ch). Tutti i progetti sono realizzati e implementati in collaborazione con partner locali nei Paesi di intervento (cooperative, associazioni, istituzioni locali, istituti di formazione, ecc.) e sostenuti in Svizzera da ONG, in gran parte composte da volontari.
Fino ad oggi, i bandi coordinati dalla FOSIT hanno permesso di finanziare oltre 650 progetti in più di 50 Paesi (nel 2023, 43 progetti di 27 ONG in 29 Paesi), grazie ai fondi messi a disposizione in Ticino e ai crediti federali, frutto di accordi tra la FOSIT e la Direzione Sviluppo e Cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri.
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