Simposio FOSIT 2023 - Cooperazione internazionale e educazione: tutti promossi?
Ma quali sono le sfide per la Cooperazione Internazionale in ambito di educazione? E quale il ruolo degli Stati e la posizione della Svizzera in tema di qualità dell’educazione nei contesti di povertà?
Le relatrici e i relatori presenti hanno cercato di rispondere a queste domande grazie alle loro competenze e le loro esperienze: Beatrice Schulter, Direttrice esecutiva di RECI - Réseau Suisse Education & Coopération Internationale, ha trattato concretamente le diverse sfide per la cooperazione internazionale per la concretizzare l'obiettivo dell'educazione di qualità per tutte e tutti. Diepak Elmer, Resp. Sezione Economia e formazione della Direzione Sviluppo e Cooperazione - DSC, ha presentato l'attività internazionale della Confederazione per l'educazione. Isabella Medici, Docente, già Resp. Helvetas Svizzera italiana, ha poi approfondito il tema dell'importanza della qualità dell'insegnamento ed infine, Valentina Camponovo, Consulente aiuto umanitario, ha poi parlato delle realtà educative in contesti di crisi umanitarie portando alcuni esempi attuali. Alla fine delle presentazioni, si è svolta un'interessante tavola rotonda dove il pubblico ha potuto interagire ponendo alcune domande. Il tutto è stato moderato da Peter Schiesser, Co-vice presidente FOSIT.
Nel pomeriggio sono poi stati organizzati due workshop: Dominique Crivelli, Sezione Economia e formazione della Direzione Sviluppo e Cooperazione - DSC) e Bettina Jenny, Co-Direttrice della Divisione Skills, Jobs & Income di HELVETAS Swiss Intercooperation, hanno condotto il workshop Interplay tra educazione di base e formazione professionale. Durante il workshop, si è parlato di come rafforzare la complementarità e l’interazione tra la formazione professionale e l’istruzione di base per attenuare i problemi che nei Paesi in via di sviluppo ostacolano la transizione dei giovani dall’istruzione di base alla formazione professionale e all’integrazione nel mercato del lavoro.
Il secondo workshop, La scuola: non solo mattoni, è stato tenuto da Beatrice Schulter (RECI) e questo momento aggregativo ha permesso di discutere cosa serve per costruire una scuola e di cosa sia una "buona scuola" in generale. Per fare ciò, ci si è basati sui contributi della mattinata per metterli in relazione con le esperienze, le domande e le sfide dei partecipanti. È così stato possibile elaborare alcune "lessons learned" per i partecipanti, che potranno poi trarne degli spunti per la loro futura attività.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a tutte le persone e organizzazioni che hanno reso possibile il successo del Simposio FOSIT 2023! Ringraziamo l'Università della Svizzera italiana per l'accoglienza e la logistica, in particolare la Rettrice, Professoressa Luisa Lambertini, la professoressa Federica Frediani e la coordinatrice eventi Vittoria Lomazzi.
Un grande ringraziamento va anche alla Città di Lugano (Divisione Socialità) e a AIL SA per il loro prezioso sostegno.
Ringraziamo ugualmente la DSC, Direzione dello sviluppo e della Cooperazione e RECI per la collaborazione nell’organizzazione dell’evento.
Un sentito ringraziamento a Valsangiacomo Vini per i gentili omaggi.
Last but not least, grazie a tutti voi! La numerosa partecipazione al Simposio mostra l’importanza del tema agli occhi del pubblico e contribuisce a promuovere la condivisione di conoscenze e la collaborazione in un ambito cruciale come l'educazione.
Arrivederci all’anno prossimo!
Presentazioni:
- Beatrice Schulter: "ODD 4 - Un défi pour la coopération internationale"
- Isabella Medici: "Educazione: e la qualità"- Isabella Medici: "Educazione: e la qualità"
