Diritto alla salute per le donne migranti in transito e rifugiate in Messico

Il progetto si propone di migliorare le condizioni di assistenza fornite alle donne migranti lungo la rotta migratoria messicana, rispondendo ai loro bisogni medici di base e alle sfide psicologiche derivanti dalle difficili condizioni che affrontano. Queste donne, spesso accompagnate dai loro figli, sono vittime di soprusi, aggressioni, violenze sessuali, abusi e estorsioni da parte di gruppi criminali. La discriminazione di genere rappresenta un ulteriore ostacolo che mina la loro capacità di sopravvivenza.

In questo contesto, i rifugi “La Sagrada Familia", “Albergue Decanal” e il “Centro especializado CAFEMIN” offrono un luogo di riposo e sicurezza per queste migranti. Il progetto mira a potenziare la collaborazione tra questi rifugi, attraverso la formazione e l'interscambio di buone pratiche, nonché il coordinamento con le istituzioni responsabili del controllo migratorio.

In particolare, l'iniziativa si concentra sul rafforzamento del servizio psicosociale, l'acquisto di materiale medico e di igiene personale, e la formazione del personale per migliorare la promozione e la cura della salute psico-fisica di oltre 1'000 donne e 300 bambini ogni anno. Attraverso queste azioni, si intende garantire una risposta adeguata alle necessità di salute fisica e psicologica delle migranti che arrivano ai rifugi spesso in condizioni critiche.