Negli ultimi anni, migliaia di Ruandesi residenti in Tanzania, discendenti da persone che nel 1959 sono fuggite dagli eccidi nel loro paese, sono stati costretti a rientrare in Ruanda. Il Ruanda si è dovuto quindi confrontare con i problemi risultati dall’accoglienza di oltre 60'000 persone. Gran parte degli sfollati vivono ora in villaggi di accoglienza sparsi nella savana. Le autorità si impegnano a garantire un accesso minimo a cure di base, educazione e distribuzione delle parcelle, ma faticano a rispondere alle necessità.
Obiettivo del progetto:
Diminuire la mortalità per parto e per diarree infantili. Permettere alla popolazione di Gatabe e dei villaggi vicini di avere accesso all’acqua potabile e alle cure sanitarie di base.
Piano di azione:
Sostenere il nuovo centro sanità di Gatabe, costruito grazie a un finanziamento del Distretto di Nyagatare, tramite il fornimento di mobilio e macchinari, l’approvvigionamento di acqua potabile, l’installazione di una cucina e di servizi sanitari.
Abbé Patrice Ntirushwa